Mont Saint Michel
Lungo la costa settentrionale francese, in Normandia quasi al confine con la Bretagna, si trova Mont Saint-Michel, uno dei luoghi più noti e affascinanti del mondo, un isolotto roccioso che si erge per un altezza di 92 metri e che sembra uscito da un libro di fiabe.
Classificato dal 1979 come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, è un luogo incantato ricco di storia e di leggende.
Mont Saint-Michel prende il nome dal santo protettore San Michele Arcangelo, a cui è dedicata l’imponente Abbazia.
Secondo la leggenda, la chiesa venne costruita nel punto in cui l’arcangelo Michele apparve in sogno al vescovo d’Avranches, nel tempo divenne la dimora di una piccola comunità di monaci benedettini che diede seguito allo sviluppo di un piccolo villaggio ai piedi del santuario, per accogliere i primi pellegrini. Era il 16 ottobre del 709 quando il vescovo Aubert fece consacrare la prima chiesa e da allora l’afflusso di pellegrini e di semplici visitatori non è mai cessato.
Il borgo di Mont Saint Michel è uno stupendo esempio di architettura medievale, la lunga strada in salita attraverso il centro vi riporterà indietro nel tempo.
In estate, vi consigliamo di giungere all’area di sosta nel pomeriggio, così da avere la possibilità di prendere la navetta (compresa nel prezzo dell’area) e visitare Mont Saint Michel anche all‘imbrunire, in questo modo potrete assaporare il piacere di girare tra i vicoli tranquillamente senza tante persone intorno, poichè purtroppo durante il giorno, il villaggio è preso d’assalto dai noi turisti, che ci affolliamo lungo i vicoli stretti.
Potrete ammirare il promontorio illuminarsi pian piano mentre la luce del giorno svanisce, godere momenti di pace assoluta avvolti nei vostri giubotti, foulard sciarpe e cappelli che vi consigliamo di portare sempre con voi anche in piena stagione estiva, poichè la sera fa davvero molto freddo.
La navetta esegue continue corse fino a tarda notte (vi invitiamo a verificare l’orario dell’ultima corsa in loco, poichè variano a seconda delle stagioni).
La mattina seguente, potrete nuovamente visitare Mont Saint Michel in pieno giorno, così da poter ammirare la vastità della distesa che lo circonda, passeggiare tra i gabbiani, vivere questo luogo magico in una dimensione diversa da quella serale.
Alcuni consigli e indicazioni:
- Vi consigliamo, anche in estate, di indossare scarpe comode e chiuse, e di portare con voi sempre una felpa pesante e un kway, poichè l’influenza oceanica fa si che il tempo possa cambiare repentinamente.
- Il periodo migliore per visitare Mont Saint Michel è sicuramente la primavera e l’estate perchè le ore di luce sono abbondanti; evitate l’inverno perchè il sole scarseggia e le ore di luce sono davvero poche.
- Le maree sono il fenomeno che caratterizza questo luogo, il mare si ritira fino a 15 km dalla costa dell’isola scoprendo la spiaggia per poi risalire con forte velocità, dando vita ad uno spettacolo naturale che si ripete almeno due volte al giorno.
- Vi capiterà di scorgere nella baia, gruppi di persone in lontananza, non pensate di avventurarvi, poichè una passeggiata nella baia è possibile solo avvalendovi di una guida esperta. In alcuni periodi dell’anno, l’acqua sale velocemente e quindi è fondamentale conoscere a che ora accadrà il fenomeno per calcolare il tempo di percorrenza per il ritorno. Oltre a questo la baia è piena di sabbie mobili e quindi molto pericolosa.
- L’Abbazia è aperta tutto l’anno, tranne il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre. Gli orari variano in base alla stagione. L’ingresso all’Abbazia per gli adulti è a pagamento, mentre è gratuito per i giovani di età inferiore ai 26 anni residenti nell’Unione Europea.
DOVE SOSTARE CON IL CAMPERArea Parcheggio a pagamento, anche notturno – Le Bourg – 50170 Beauvoir Coordinate: 48.608601, -1.508150 Parcheggio misto tra auto e bus, con una area di circa 150 posti riservati solo ai camper. Senza servizi. Dista 1 km da Mont Saint Michel e nel prezzo è compreso la navetta gratuita che passa ogni 10 minuti circa. I cani nella navetta sono ammessi solo se portati nel trasportino. |
Altri luoghi da visitare: Bouziès – Saint Cirq Lapopie e Gierthoorn.